A cura di Stefano Zampieri - Consulente Filosofico

giovedì 17 novembre 2016

La vecchia domanda sul senso della vita.

Eugenio Lecaldano, professore emerito della Sapienza, è autorità riconosciuta nel campo dell''Etica pratica e della bioetica, e da sempre un punto di riferimento per chi, soprattutto da una prospettiva di filosofia analitica, cerca di riflettere intorno alla possibilità di un'etica laica. Anche in questo libretto, sostenuto dai suoi riferimenti classici, Hume e Smith in modo particolare, prova a rispondere alla più abusata delle domande filosofiche, quella intorno al senso della vita.
In realtà però il libro si articola ampiamente molto più sulla opportunità e sul modo di porre tale domanda che sulla concreta possibile risposta. Una domanda che appare nella sua importanza reale solo a partire da una ricerca personale, che tuttavia si colloca sempre in una dimensione pubblica perchè si confonde con l'esigenza di trovare un modo per abitare conspevolmente il mondo.
Lecaldano cerca di porsi oltre ogni nichilismo, ma anche oltre ogni soluzione facile, come i miti della ricchezza, e del benessere, e al contempo al di là di ogni possibile risposta religiosa. E mette da parte anche la riduzione del problema alla dimensione della moralità. Perchè il problema del senso della vita non si risolve sul piano della moralità del comportamernto. C'è qualcos'altro, c'è qualcosa di più personale. Che non è però nemmeno la fissazione di una identità forte, nozione che ormai la nostra civiltà liquida ha reso inconsistente.
In una dimensione contingente nulla garantisce la vita umana, ma è proprio dal sentimento di realizzazione, di perfezionamento del proprio progetto di vita, che secondo Lecaldano è possibile rispondere alla domanda intorno al senso della vita. E sarà inevitabilmente una risposta personale, l'esito di un percorso necessario, profondamente umano. Perchè la vecchia domanda ha ancora n senso.

Eugenio Lecaldano,
Sul senso della vita
Bologna, Il Mulino, 2016
pp. 147  € 13


Nessun commento:

Posta un commento